La scelta di tradurre la biografia del nostro Padre Fondatore, nelle lingue parlate, nei diversi Continenti dove l’Istituto è presente, nasce dal desiderio che diventa anche un dovere, di rendere visibile l’azione dello Spirito Santo nelle persone che, durante la vita terrena, hanno aperto il proprio cuore a Dio permettendogli di entrare, di trasformarlo secondo il suo cuore, di illuminarlo con la sua luce divina, i cui riflessi diventano fari luminosi capaci di orientare la vita dei fratelli in cammino nella sequela del Maestro lungo le strade della vita.
La vita del nostro Padre Fondatore, il Venerabile Padre Felice Prinetti, di cui è in corso la Causa di Beatificazione e di cui la Chiesa ha già riconosciuto l’eroicità delle virtù, è uno dei tanti fari di luce che il Signore ha acceso nella Chiesa, non solo per l’istituto da lui fondato, ma per tutto il popolo di Dio.
Una luce che si sprigiona da tutto il suo percorso esistenziale,che Marco Cardinali, autore della presente biografia, descrive con linguaggio semplice e piacevole ma profondo ed essenziale, evidenziando, nello sviluppo umano dei fatti storico- biografici, l’azione efficace di Dio che, come un vasaio plasma e modella la creta, fino a farne un capolavoro di grazia che brilla di bellezza eterna, nei riflessi del mistero pasquale di Cristo per il quale tutto nasce e tutto vive.
Una luce divina che nasce nel cuore con la grazia del Battesimo, cresce nelle pieghe della vicende umane e porta progressivamente alla gioia dell’abbandono totale nelle mani del Padre, fonte di pace e di tranquilla confidenza, realizzazione piena della dimensione umano divina secondo il progetto di Dio.
Poiché la funzione naturale di ogni lampada è quella di illuminare, per cui non può essere messa sotto il moggio o restare nascosta, ma deve essere posta sul candelabro, anche noi vogliamo che la luce spirituale del nostro Venerabile Fondatore raggiunga il maggior numero di persone, a partire dagli ambiti geografici in cui l’istituto opera, perché, attraverso questa luce che trasmette la forza rigenerante dello Spirito Santo, tutti siamo aiutati a restare nelle vie di Dio sostenuti e illuminati dal calore che promana dalla vita dei suoi santi.
Noi Figlie di san Giuseppe sappiamo che nel nostro Venerabile Padre Felice Prinetti è presente il riverbero della luce di Dio, chiara, luminosa, positiva.
La lettura della sua biografia aiuta a capire che in lui erano costantemente presenti i si si e il no no evangelici, espressi nella determinazione della volontà che non si lascia bloccare dalle difficoltà o dalla paura, come dimostra nella decisione di lasciare l’esercito per consacrarsi a Dio e nella fortezza di fronte ad ogni forma di ostilità e soprattutto nell’ubbidienza ai superiori, sempre pronta e senza condizioni.
Una luce luminosa capace di scaldare il cuore e rafforzare la volontà, in particolare con il ruolo di direttore spirituale a cui faceva riferimento ogni categoria di persone: sacerdoti, consacrati e laici.
Una luce positiva che dà senso a tutto, in particolare alla sofferenza e alla croce, che se vissuta in unione a Gesù diventa il passaggio alla gioia della resurrezione. Una luce positiva, ricca di speranza che percepisce tutto come un dono, lo accoglie, lo gradisce e lo vive come espressione di un grande amore.
La santità del Padre Prinetti è una santità concreta, che si nutre di impegno, di fatica, ma anche di gioiosa esultanza per tutto ciò che il Signore opera nella sua persona.
Una santità ordinaria, quotidiana, che profuma di casa, di cibo, di gesti concreti, impegnata nella programmazione di progetti che aiutano a vivere bene, nella fedeltà al proprio dovere, nel rispetto delle regole, nella fraternità e la condivisione comunitaria.
La sua biografia fa intravvedere la straordinarietà della sua esistenza nelle pieghe della vita ordinaria, nel luogo dove il Signore lo ha posto, con le persone con cui lo ha voluto.
In questa dimensione ordinaria, resa straordinaria dalla disponibilità continua all’azione dello Spirito Santo, il Padre Felice Prinetti. ha realizzato se stesso.
Penso che alla luce di questo modello che riverbera la luce di Cristo, anche noi possiamo rendere la nostra vita piena, bella, ricca e felice.
Madre Maria Luciana Zaru, Figlia di San Giuseppe
Superiora Generale.