Africa
La realtà dell’Africa, bella, piena di speranza, ma anche tanto complessa per i problemi che toccano la vita ecclesiale in genere e anche la vita religiosa. Un’attenzione particolare si è avuta per il problema dell’inculturazione e dell’evangelizzazione per far passare in maniera autentica e senza cedimenti i valori della vita religiosa senza tradire la ricchezza che deriva dalla cultura di appartenenza, ma elevando lo spirito, in armonia con i valori cristiani, delle più autentiche radici di bene insite nella tradizione africana.
Papa Francesco così esortava nel suo viaggio apostolico a Bangui: “L’impegno dell’Africa per il Signore Gesù Cristo è un tesoro prezioso che affido, in questo inizio del terzo millennio, ai Vescovi, ai sacerdoti, ai diaconi permanenti, alle persone consacrate, ai catechisti e ai laici di questo caro Continente e delle Isole vicine. Questa missione porta l’Africa ad approfondire la vocazione cristiana. La invita a vivere, nel nome di Gesù, la riconciliazione tra le persone e le comunità, e a promuovere per tutti la pace e la giustizia nella verità”. Il Continente africano potrà trovare vie di speranza instaurando un dialogo tra i membri delle componenti religiose, sociali, politiche, economiche, culturali e scientifiche.
È necessario considerare l’Africa con sguardo di fede e di carità, per aiutarla a diventare, per mezzo di Cristo e dello Spirito Santo, luce del mondo e sale della terra (cfr. Mt 5,13.14). Un tesoro prezioso è presente nell’anima dell’Africa, in cui scorgo «un immenso “polmone” spirituale per un’umanità che appare in crisi di fede e di speranza», grazie alle straordinarie ricchezze umane e spirituali dei suoi figli, delle sue culture multicolori, del suo suolo e del suo sottosuolo dalle immense risorse. Tuttavia, per stare in piedi, con dignità, l’Africa ha bisogno di sentire la voce di Cristo che proclama oggi l’amore per l’altro, anche per il nemico, fino al dono della propria vita, e che prega oggi per l’unità e la comunione di tutti gli uomini in Dio (cfr. Gv 17,20-21)”.